VELOMODENA 2.0

Nell’ambito dell’esperienza della prima edizione del progetto VeloModena, grazie ad un ingegnere volontario, nostro amico, abbiamo avuto l’occasione di apprendere dati e problematiche molto interessanti che riguardano le batterie elettriche sia sul piano economico che su quello ambientale.  Da queste conoscenze inaspettate, è nato il progetto VeloModena 2.0, molto più articolato della prima edizione, che ha come focus principale il recupero degli elementi ancora efficienti (più del 50%) che compongono le batterie dismesse dei notebook e di alcuni elettrodomestici o utensili professionali e il loro ricondizionamento e riutilizzo per la composizione di batterie per le bici a pedalata assistita, nonché la progettazione di un modello di cargo-bike per la mobilità interna e la logistica di aziende che hanno siti industriali estesi.

 

foto di gruppo

VeloModena 2.0 vede impegnata una ampia rete di associazioni modenesi del Terzo Settore, di cui Amazzonia Sviluppo è capofila, e di altri soggetti del territorio regionale, tra cui il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” (DIEF) e il Centro di ricerca interdipartimentale sulla Sicurezza e Prevenzione dei Rischi (CRIS) di Unimore, e il Carcere di Modena.

Ogni partner e ogni soggetto della rete apporta al progetto un proprio contributo specifico in termini di conoscenze, esperienza ed attività:

  • Unimore cura lo studio di sostenibilità economica del processo di recupero e riutilizzo delle batterie dismesse, e della eventuale nascita di una piccola start up nel settore, nonché gli aspetti inerenti la sicurezza
  • L’Istituto di istruzione Gadda cura la progettazione di un nuovo telaio per cargo bike e di un contenitore innovativo per il pacco batterie che faciliti la sostituzione di elementi che con il tempo giungono a fine vita
  • Il centro di formazione professionale della Città dei Ragazzi parteciperà con una classe di alunni all’assemblaggio di tre prototipi di cargo bike da offrire alle aziende
  • La Fiab di Modena insieme alla associazione Skirace di Parma con il supporto della Uisp di Modena curerà la formazione di volontari per l’accompagnamento in tandem di disabili, l’organizzazione di un servizio di consegna di alimenti al domicilio di anziani soci di gruppi di acquisto solidali effettuato in tandem da disabili insieme a volontari, e infine l’organizzazione di escursioni in bici su percorsi sicuri con i disabili
  • L’associazione Carcere e Città, con la collaborazione della cooperativa sociale Il Germoglio di Ferrara curerà il recupero delle camere d’aria forate delle bici, che i meccanici non riparano più perché è più semplice e rapida la sostituzione, con il risultato che sta aumentando la massa di materiale fortemente inquinante che viene inoltrato allo smaltimento
  • L’associazione Civibox svolgerà per gli ospiti del carcere un corso di introduzione alla informatica di base e alla digitalizzazione
  • La cooperativa sociale Il Nazareno cura il recupero delle batterie dismesse e la formazione di pacchi batterie per le e-bike
  • Amazzonia Sviluppo, che ha costituito la rete di partner e ha elaborato la proposta progettuale presentata alla Regione, fornisce attraverso propri volontari, Zironi e Bonatti, la formazione nel campo elettrotecnico e meccanico, oltre al coordinamento e cofinanziamento dell’intero progetto.

Sottolineiamo che il progetto assume una spiccata valenza sociale e ambientale sia per i soggetti che coinvolge (disabili, detenuti, studenti), sia per il riutilizzo di elementi ancora efficienti, altrimenti destinati precocemente allo smaltimento, con una azione virtuosa che riduce l’inquinamento.

Le varie attività sono attualmente in corso, rendiconteremo i risultati raggiunti al termine del progetto, previsto entro la fine del 2022.

LA SECONDA EDIZIONE

Sul piano amministrativo il progetto Velomodena 2.0 è stato completato nel settembre 2022, ma le attività proseguono: in particolare è continuato l’assemblaggio delle cargo-bike, e continua il lavoro di composizione delle batterie per le e-bike a partire dagli elementi ancora funzionanti dalle batterie dismesse dei notebbok. Tali attività -la prima delle quali inizialmente prevista presso la Città dei Ragazzi, dove per problemi logistici emersi in seguito non è stato possibile realizzarla- sono invece svolte in collaborazione con un nuovo partner, l’associazione AutAut che assiste ragazzi autistici. Le prime tre cargo bike sono completate ed ora stiamo avviando con i loro ragazzi la composizione delle batterie, previa la necessaria formazione tecnica.

Continua anche l’attività svolta da Fiab Modena nella consegna di generi alimentari al domicilio di anziani, con il coinvolgimento di disabili, e nella organizzazione insieme a Skirace di escursioni ciclistiche rivolte ai disabili, su percorsi protetti.  La nostra partecipazione alla recente pedalata intorno a Modena “Tre ruote per l’amicizia” organizzata dalla Associazione Maria Immacolata Odv insieme a Fiab, rientra in questa attività.

dettaglio ragazzi

Il Progetto Velomodena

Vogliamo dare una mano all’ambiente e una mano alle persone .

Recupero sociale

il progetto assume una spiccata valenza sociale per i soggetti che coinvolge (disabili, detenuti, studenti)

Recupero Ambientale

grazie al riutilizzo di elementi ancora efficienti, altrimenti destinati precocemente allo smaltimento

Chi siamo

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Amazzonia Sviluppo ODV

Dal 2006 Amazzonia Sviluppo è impegnata nella cooperazione internazionale e in progetti sociali e cerca di promuovere uno sviluppo sostenibile autogestito in territori difficili, all’estero e in Italia, per migliorare le condizioni di vita delle persone e delle comunità più vulnerabili e contrastare le migrazioni originate dalla povertà o dalla mancanza di servizi sociali.

Dal 2010, viste le conseguenze della crisi finanziaria globale del 2008 arrivate anche nel nostro Paese, siamo impegnati sul territorio modenese con vari progetti di welfare di comunità come Portobello, Ca’ Nostra, Welchome e infine VeloModena.

FAQ

Cosa sono le FAQ?
Una raccolta di domande frequenti

Qui vogliamo rispondere alle principali domande che riceviama da parte di chi vuole sostenerci con un aiuto economico o come volontario nei nostri progetti

Chi Siamo?

Amazzonia Sviluppo, promotore del progetto VeloModena, è  un’associazione impegnata nella cooperazione internazionale e in progetti sociali e cerca di promuovere uno sviluppo sostenibile autogestito in territori difficili, all’estero e in Italia, per migliorare le condizioni di vita delle persone e delle comunità più vulnerabili e contrastare le migrazioni originate dalla povertà o dalla mancanza di servizi sociali. Ulteriori informazioni su

https://www.amazzoniasviluppo.org

Come posso dare una mano?

Puoi partecipare come volontario alle nostre iniziative, associarti o contribuire con una donazione diretta o dandoci il 5×1000

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Si, sulla tua dichiarazione dei redditi puoi indicare il nostro codice fiscale 

941 287 60 363

Anche chi non presenta la dichiarazione dei redditi può scegliere a chi destinare il 5×1000 compilando il modulo allegato al CU (CUD) consegnandolo ad un CAF oppure ad un professionista abilitato o ad un ufficio postale o in banca. 

Come posso contattarvi?

Puoi scriverci dal modulo in fondo a questa pagina

alla mail info@amazzoniasviluppo.org

oppure chiamando i numeri

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